Il mio progetto culturale di tanti anni fa

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Oggi, sistemando uno dei diversi cassetti dello studio e selezionando pian piano i fogli che questi cassetti contengono, ho trovato la bibliografia ed il progetto culturale che ho portato alla prova orale del concorso per direttore didattico. Era l’anno 1996 quando nel mese di luglio ho presentato alla commissione d’esami la mia idea di scuola a partire dalla mia idea di bambino: è lo schema/la mappa progettuale che vedete qui allegata. Nell’Istituto Mariti di Fauglia questa idea di scuola e di bambino si è potuta concretizzare con l’aiuto, il sostegno, il lavoro di progettazione partecipata e condivisa di tanti docenti e di parecchi genitori. Ma questo è stato anche il mio contributo culturale alla realizzazione del modello di scuola Senza Zaino, per una scuola comunità e la vision politica negli anni in cui ho fatto l’amministratrice pubblica a Calcinaia ed a Pontedera.

Ancora oggi continuando a coordinare la rete nazionale delle scuole Senza Zaino porto dentro di me quello schema che tradotto nei cinque passi di Senza Zaino permette di concretizzare una scuola che tenga conto della condizione in cui si trovano i bambini ancora, o forse di più, nella famiglia e nella società odierna.

I tre schemi li ingrandisco uno per uno per permettere una lettura attenta di quel progetto a cui tenevo tanto e che ho provato con forza e determinazione a rendere concreto nelle azioni che ho fatto e faccio quotidianamente

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Chi  conosce il modello di scuola Senza Zaino, per una scuola comunità ritrova in questi schemi per il concorso molti dei temi che si sono sviluppati ed ampliati nel tempo ma che hanno origine da una vision e da una mission ben chiara.

Fare l’insegnante e la dirigente scolastica per me è stata una grande passione perché ho sempre pensato che ogni bambino e bambina del mondo per sconfiggere la loro “solitudine” avessero bisogno di una scuola di qualità e di una società che offrisse loro stimoli in direzione nonviolenta.

Continuerò a lavorare per questi piccolini e per i loro compagni più grandi stando accanto ai tanti docenti che incontro in tante scuole sparse su e giù per l’Italia, grazie alla grande comunità di Senza Zaino che in parte ho contribuito a realizzare.

 

Il mio progetto culturale di tanti anni faultima modifica: 2020-02-20T00:59:48+01:00da d-pampaloni
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