Ricomincio a scrivere

image Questa mattina ricomincio a scrivere su questo mio blog dopo tantissimi giorni ( più di 365) mettendo in evidenza una foto di due bambini in un campo profugo Saharawi dopo la disastrosa alluvione che ha colpito quelle zone a fine anno 2015. Due bambini far i tanti, troppi bambini, ragazzini e famiglie che sono in gran parte del mondo in grande povertà ed in pericolo di vita. Avevo smesso di parlare di scuola, educazione e cultura perché disorientata dentro da tutte queste guerre, prevaricazioni, chiusure di confini, intolleranze. Quale futuro quindi per i nostri ragazzi? Perché continuare a scrivere di azioni positive , di buone pratiche educative quando ci sono bambini che muoiono di fame davanti ad una rete che chiude loro la possibilità di guardare avanti oppur nella stiva di un barcone?
Ma questa profonda tristezza dentro non mi ha impedito di lavorare per migliorare le scuole del mio istituto o di girare su e giù per l’Italia a raccontare, diffondere, sostenere il modello di scuola che amo e che ho contribuito a far nascere “Senza zaino: per una scuola comunità”.
E allora in questi giorni ho pensato che per contrastare le guerre e le povertà che uccidono i piccolini non dovevo continuare a stare in silenzio ma riprendere a parlare di loro e di noi, delle cose che facciamo ogni giorno per sviluppare nei nostri ragazzini un pensiero critico e plurale che possa aiutarli da piccoli e poi da grandi a crescere in libertà, in pace, in salute, in cooperazione.
Utilizzeró di nuovo il mio blog per comunicare a tante persone.

Ricomincio a scrivereultima modifica: 2016-04-08T12:36:46+02:00da d-pampaloni
Reposta per primo quest’articolo