La musica, il coro, i ragazzi, il futuro.
Mercoledì mattina ho partecipato insieme al coro “I Bassi Ostinati” della scuola secondaria di primo grado di Fauglia alla rassegna dei cori Toscani della Rete regionale REMUTO.
Un bel tuffo nella musica ( orchestre e cori) che ha suscitato emozioni negli adulti presenti al teatro Perla di Empoli.
Tante le scuole in questa rassegna che dura più di un mese ed é quasi interamente finanziata dalla Regione Toscana; ancora una volta la scuola che fa bella mostra dell’impegno e della professionalità dei suoi docenti.
In questi giorni ho letto sul libro di Luigi Berlinguer “RI-CREAZIONE” “la musica praticata non solo educa, diverte e ricrea, ma sollecita anche la funzionalità del cervello, sviluppando le facoltà emotive ed intellettive…imparare a cantare, suonare, ascoltare musica potenzia le abilità linguistiche, favorisce la concentrazione e l’attenzione, migliora il rendimento nell’apprendimento delle altre materie…In conclusione il valore dell’educazione musicale come esercizio pratico-attivo, oltre che come studio storico-teorico, risulta fondamentale per lo sviluppo complessivo del giovane, in quanto ampliamento di conoscenza e cultura, potenziamento di capacità cognitive e metacognitive, miglioramento di attitudini sociali e relazionali, coinvolgimento dell’aspetto razionale ed emozionale, sintesi del pensare e del fare.”
A scuola quindi per imparare a leggere, scrivere, far di conto…e far di canto. Noi ci proviamo