Insegnanti protagonisti del cambiamento

In questa settimana sono stata a Taranto per accompagnare un gruppo di docenti della scuola secondaria di primo grado dell’istituto comprensivo Renato Moro nella difficile ed entusiasmante esperienza dell’avvio del modello di scuola “Senza Zaino:per una scuola comunità”. Una bella realtà di docenti motivate, entusiaste, guidate da una dirigente altrettanto motivata e convinta. Questo istituto ha già  attivato il modello senza zaino nelle scuole primarie e nella scuola dell’infanzia; aule colorate e ricche di materiali, bambini interessati e docenti che fanno ricercazione studiando i bisogni dei bambini e inventando materiali didattici. Questa mattina invece ero a Livorno ad una riunione organizzata dalla direzione regionale della scuola Toscana  sulle Nuove Indicazioni  per la scuola di base pubblicate in gazzetta ufficiale pochi mesi fa. Anche qui si parlava di ricercazione come indicazione metodologica per il futuro delle scuole e di insegnanti che non possono essere altro che ricercatori impegnati quotidianamente a studiare pratiche metodologiche che stimolino i ragazzi ad apprendere. Sono fermamente convinta che i docenti delle scuole “Senza zaino” sono già ampiamente calati in atteggiamenti e comportamenti di ricercazione  e disponibili ad accompagnare altri docenti in questo non facile cammino di innovazione metodologica e didattica. Penso al gruppo dei docenti formatori dei formatori (GFF), ai docenti e dirigenti del gruppo promotore, ai docenti volontari nelle ‘ fabbriche degli strumenti’, e agli strumenti che tutti questi docenti adoperno (dalle griglie di autovalutazione per le scuole  alle visite di osservazione) che aiutano la rendicontazione pubblica di tutte le scuole senza zaino della rete nazionale. L’innovazione augurata dalle Indicazioni nazionali per noi è già un fatto concreto.

Insegnanti protagonisti del cambiamentoultima modifica: 2013-11-30T01:15:43+01:00da d-pampaloni
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